Normativa di riferimento

Normativa di riferimento

Il   settore   della   vivaistica   forestale   è   oggetto   di provvedimenti a livello comunitario: già nella direttiva 1999/105/CE,  relativa alla         commercializzazione   dei materiali forestali di moltiplicazione, sono stati definiti i requisiti   per  l’ammissione     dei     materiali  di        base, riconoscendone l’importanza per la conservazione e la promozione   della    biodiversità       grazie       all’utilizzo  di materiali di elevata qualità e geneticamente adattabili alle particolari condizioni ed esigenze di una specifica area geografica. La normativa europea è attualmente in fase di revisione per adeguarne le previsioni ai mutati scenari ambientali e agli sviluppi scientifici e tecnologici. A livello nazionale la direttiva europea è stata recepita con il decreto legislativo n. 386 del 2003 secondo cui i materiali forestali di base (fonti di seme, soprassuoli, arboreti, cloni,…) vengono classificati, in base alla categoria di materiali forestali di moltiplicazione che produrranno, in “identificato alla fonte”, “selezionato”, “qualificato”, “controllato”.

Ogni Regione provvede all’ammissione dei materiali di base e alla redazione di un registro regionale nonché alla certificazione dei materiali di moltiplicazione prelevati dai materiali di base del proprio territorio.

Il D.M. MASAF del 11/6/2021 ha suddiviso il territorio italiano in 19 Regioni di Provenienza caratterizzate ognuna   da condizioni

ecologiche uniformi e da soprassuoli o fonti di semi omogenei dal punto di vista fenotipico

Noi preleviamo Macroregione siciliana Macroregione ricca di endemismi e di variet`a dal punto di vista paesaggistico, si distinguono anche qui due regioni differenziate dal punto di vista termico

    • 1 Regione siciliana settentrionale. Sono caratteristici i paesaggi delle montagne metamorfiche e cristalline e delle colline terrigene. Sono presenti faggete, un tempo anche con presenza di abete bianco, sui rilievi montuosi piu` elevati (Anemono-Fagetum), boschi di roverella meridionali, leccete meso- e supra-mediterranee (Viburno-Quercetum ilicis) e formazioni termo-mediterranee (Oleo-Ceratonion), talvolta a diretto contatto.
  • 2 Regione siciliana meridionale-occidentale. Dominata paesaggisticamente dalle colline terrigene, la regione in termini di vegetazione forestale si distingue per la presenza piu` consistente delle formazioni termo-mediterranee (Oleo-Ceratonion).